La polenta è uno dei primi impasti cotti dell’umanità. Era in uso già in Mesopotamia, dove era preparata con miglio e segale. Per come la conosciamo oggi è invece un piatto di origine italiana, preparata originariamente con farro o segale. Il termine polenta deriva infatti dal latino puls, che indicava una specie di polenta di farro, che costituiva la base della dieta delle antiche popolazioni italiche. Era cotta in un contenitore di terracotta, il pultarium , dove al farro si aggiungeva acqua e sale. Solo successivamente fu preparata con farina di mais, importato in Europa dalle Americhe nel XV secolo,
La nostra polenta è quindi una ricetta semplice, dove la trasparenza dell’acqua sposa il colore dorato del granoturco, conquistando le epoche moderne con il suo gusto avvolgente ed inconfondibile.
In Salsamenteria potrai gustarla accompagnata da stracotto di manzo, crema di scamorza affumicata, fughi, gorgonzola o stracchino. Oppure con un profumato ragù di chianina o con i guancialini di maiale al lambrusco, come vuole la tradizione.
